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DISCORSI SULLA LEADERSHIP TRA PASSATO E PRESENTE. Impariamo dal nostro passato come possiamo gestire il nostro futuro. Per promuovere e approfondire i temi legati alla costruzione di una leadership che sappia valorizzare un approccio differente nella gestione delle organizzazioni e delle imprese con un approccio che unisce storia, sociologia, economia e un laboratorio esperienziale basato sull'educazione non formale.
5 aprile, Luisa Pogliana, Una sorprendente genealogia. L'autorità femminile nel management dall'800 a oggi. Il management è ancora considerato un territorio maschile, ma in realtà sono state alcune donne a fondare l'idea stessa di management. Ma sono sconosciute perché cancellate dalla cultura manageriale. Pogliana ha svolto una originalissima ricerca che scopre un protagonismo femminile nel management che da metà Ottocento arriva a oggi, con una incredibile ricorrenza di principi, e di una diversa concezione del potere che non riguarda solo le manager, ma tutte le persone che vogliono incidere sul mondo del lavoro oggi.
19 aprile Annarosa Buttarelli, Sovrane, l'autorità femminile nei contesti professionali. Lo svuotamento della parola "leadership" apre la strada a una nuova formula che potrebbe rifondare le aziende pubbliche e private: l'autorità non gerarchica. Per arrivare a concepire questa novità, è necessario conoscere pratiche e pensieri, nati all'interno della peculiare esperienza storica e sociale del femminile, in grado di trasformare i luoghi di lavoro.
3 maggio Luisa Pogliana, La genealogia continua con nuove politiche aziendali. Negli anni 2000 le donne manager e titolari di azienda sono ormai numerose. Ma, più del numero, è importante che molte siano portatrici di cambiamento. Donne eccellenti sono entrate nei luoghi decisionali alti senza però adattarsi alla cultura maschile e spesso misogina, che lì domina, portando invece una loro visione. Hanno così realizzato politiche aziendali dirompenti, con vantaggio per l'azienda e per chi vi lavora. Guardandole ne ricaviamo i criteri e il modo di agire, che possono essere di orientamento anche nella propria situazione.
17 maggio Stefania Doglioli, L'associazionismo delle donne tra 800 e 900. Fin dal loro apparire sulla scena pubblica le donne che si mossero per una ridefinizione e per la conquista degli spazi pubblici lo fecero in primo luogo per affermare e incrementare lo stato del benessere, in una logica di lungo periodo legata alla dimensione del «mantenimento della vita». Il civismo filantropico femminile nell'ultima parte del 1800 pone le basi di un diffuso dibattito e di innumerevoli azioni che concorrono ad una idea nuova di istruzione e di lavoro e che sono ancora in grado di dare suggerimenti alla nostra identità.
7 giugno Stefania Doglioli, Laboratorio esperienziale sulla gestione del conflitto. Creare nuovi modelli di lavoro e nuove pratiche di comunicazione richiede innanzitutto una riflessione sulle proprie modalità relazionali. Con un laboratorio pratico per il quale saranno necessari calzature ed abiti comodi ci confronteremo con le nostre abitudini per rintracciare spazi di riconoscimento e cambiamento. Alla base del lavoro ci saranno le più attuali teorie e pratiche sulla comunicazione non aggressiva.
12 marzo 2023 h18,30 - Unione Culturale Franco Antonicelli, Torino, Presentazione del libro “Im/Paziente. Un'esplorazione femminista del cancro al seno”, a cura di Capovolte, SAFE, NonunadiMeno Torino, Unione Culturale Franco Antonicelli.
Il cancro al seno non è una questione privata, ma una questione politica. Ogni anno nel mondo milioni di donne si sottopongono a percorsi di cura su cui pesano narrazioni stereotipate, dilaganti anche in forme di business truccate di rosa, molteplici aspettative di genere imposte dalla società, forme di violenza oncologica spesso sottaciute o difficili da riconoscere.
Ne parliamo con Silvia Nugara, la traduttrice dell'edizione italiana, Grazia De Michele, storica, attivista e fondatrice del blog Le Amazzoni Furiose, e Non Una di Meno Torino.
3 marzo 2023 h10 - Cinema Monviso, Cuneo,
Presentazione del libro illustrato “Martina, Alice e le altre - 19 storie di audacia e passione”, a cura del Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile ETS
La pubblicazione è nata dal progetto "Alleanze Straordinarie", economicamente sostenuto dalla Fondazione CRC. E' un volume pensato come strumento didattico a disposizione delle scuole, per trasmettere storie, opportunità di pensiero e di vita e respirare il desiderio e la passione delle protagoniste nel superare gli stereotipi.
Scarica il pdf a questo link
16 gennaio 2023 h10-13 - sala Viglione, Palazzo Lascaris, Torino,
Evento finale del progetto "Palestra di autodifesa verbale. Per una difesa non violenta ed efficace", iniziativa partecipata e sostenuta dal Consiglio Regionale del Piemonte.
L’idea nasce dalle nostre socie più giovani che, quindicenni, ci chiedono di organizzare con loro una opportunità di autoaffermazione e impoteramento (empowerment), poiché, con nuova consapevolezza, ma invariato sessismo, troppo spesso sono vittime di molestie e catcalling.
L’emersione di vissuti relativi al catcalling, in presenza di due formatrici esperte, la preparazione e l’allenamento hanno contribuito alla creazione di prodotti audiovisivi destinati a campagne di sensibilizzazione.
Le frasi con più alto valore comunicativo sono state stampate su magliette, ed una parte della palestra portata in Consiglio Regionale durante l’evento finale del 16 gennaio 2023, come testimonianza concreta di una possibilità di difesa non aggressiva alla violenza e alle molestie
Guarda il trailer "Il calcio è per gli uomini perché si corre".
Gli stereotipi di genere nella vita di tre classi di adolescenti raccontati in prima persona, tra difficoltà, inconsapevolezza e tanta voglia di cambiare.
Da oggi "Il calcio è uno sport da maschi perché si corre" è disponibile gratuitamente per tutte le associazioni e le scuole che lo vogliano utilizzare come strumento educativo.
Scriveteci a info@pensierofemminile.org.
Ce l'abbiamo fatta, ancora una volta andiamo avanti, determinate a sconfiggere una cultura che non ammette la nostra meraviglia.
Da oggi costruiremo un nuovo strumento di contrasto alla violenza di genere.
Grazie a chi c'è stato e a chi ci sarà.
Video apertura campagna
L'associazione, fondata il 26 maggio 1995, svolge attività di contrasto alla violenza di genere attraverso azioni di ricerca e formazione. È’ attiva in tutte le occasioni di incontro e dialogo con le altre associazioni femministe locali e nazionali. A partire dal 1995 è stata allestita una biblioteca specializzata nella saggistica delle donne, un archivio fotografico e una videoteca
Con il progetto d'innovazione sociale SAFE alimenta un fondo per fornire ad una rete di 19 nodi territoriali, presenti in ogni regione italiana, strumenti finanziari, comunicativi e didattici per realizzare interventi educativi di prevenzione alla violenza di genere nelle scuole e nei luoghi di aggregazione. Contro la violenza di genere la nostra soluzione è l’educazione!